lL’amore si sa è eterno finché dura e spesso la sua visione romantica si scontra inevitabilmente con realtà crudeli che poco hanno a che fare con i sentimenti.
Se è vero che un rapporto può evolvere negativamente ed essere suscettibile di modifiche dei sentimenti a livello biochimico è anche vero che alcuni rapporti nascondono insidie iniziali delle quali ci accorgiamo solo quando ormai siamo totalmente intossicati da alcune dinamiche deleterie e pericolose .
Queste dinamiche sono facilmente riconoscibili solo quando siamo pronte a notarle e ne prendiamo consapevolezza.
L’instabilità emotiva del partner inizialmente non viene imputata a qualcosa di sospetto, ma a una fase iniziale dal rapporto in cui ci sono anche lati che ci sembrano positivi come ad esempio premure e corteggiamenti che non percepiamo come manipolatori .
Anzi questi soggetti senza insospettirci ci regalano emozioni ed occasioni speciali che usano come specchio per le allodole: servono a creare un effetto di dipendenza.
Alcuni arrivano a fare dopo poco tempo grandi progetti di vita insieme come una convivenza o un figlio .
Poi qualcosa improvvisamente cambia diventano aggressivi, controllanti , estremamente critici e trascuranti. Il sesso sembra non avere più nessuna importanza e giustificano questa condizione con scuse studiate alla perfezione mentre in realtà fuori dal rapporto cercano conferme narcisistiche al proprio ego e iniziamo a tradire .
Sono dei bugiardi patologici.
Nel caso in cui vengono messi di fronte alle loro mancanze e scopriamo o anche semplicemente sospettiamo un tradimento reagiscono con aggressività accusando chi osa muovere questi sospetti nei loro confronti di essere pazza/o e visionaria/o di non comprenderli, facendo leva sul senso di colpa altrui.
Per tenere legato l’altro inizieranno a fare false promesse che non manterranno mai.
La vittima di questo atteggiamento inizierà a vivere forti tensioni emotive, stress, pensieri intrusivi, appiattimento emotivo, alterazione del sonno e tenderà a negare a se stessa la realtà che sospetta perché sara’ continuamente coinvolta in dinamiche di gaslithing ovvero una manipolazione maligna, subdola e continua talmente potente da indurre la persona che la subisce a dubitare di se stessa , a sentirsi usurata, passiva , confusa.
Chi lo attua è un soggetto che non ha una base empatica, ma finge di averla.
È un soggetto che non può essere salvato da nessuno se non da un percorso di analisi.
Linda Corsaletti
foto fonte web
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